Soncino: un borgo medievale da scoprire
Soncino è un comune di poco più di 7.000 abitanti, immerso nel verde della campagna cremonese e del parco del fiume Oglio. Il piccolo borgo è uno dei più belli d’Italia e, pur essendo di piccole dimensioni, offre una grande varietà di percorsi turistici e punti d’interesse. Ma cosa possiamo vedere in questo bellissimo borgo medievale? Ecco alcuni punti di interesse:
- La Rocca sforzesca
- Il Museo della stampa
- Chiesa di San Giacomo
- Chiesa di Santa Maria delle Grazie
- Museo civico archeologico Aquaria
Indice dei contenuti
1. La rocca sforzesca di Soncino
La Rocca di Soncino è una delle fortezze militari meglio conservate in Lombardia. Qui, le guide turistiche vi racconteranno le leggende sui condottieri che hanno vissuto nel castello e, se siete fortunati, vi parleranno anche dei fantasmi che la popolano. La costruzione della Rocca fu avviata nel 1473 dal duca Galeazzo Maria Sforza, la parte più antica dell’edificio è una grande torre circolare che si trova nel lato sud – ovest del castello. La rocca è una costruzione imponente – 28m in altezza, 73m in larghezza – e piena di segreti. Al suo interno infatti, è possibile visitare l’ampio cortile principale, scendere nei sotterranei e camminare nei corridoi a cielo aperto che portano da una torre all’altra. La rocca offre anche dei corsi pensati per i più piccoli, per cui esiste un percorso turistico ad hoc con animazione e laboratori creativi.
2. Il parco Tinazzo
Per gli appassionati della natura e della gastronomia locale, noi di Regulus vi vogliamo suggerire un #postochenessunoconosce. Il parco Tinazzo è un’area naturale riconosciuta dal FAI, si trova uscendo da Soncino per la sua porta orientale. La strada per accedervi si trova accanto ad una chiesetta Cinquecentesca chiamata Santa Maria delle Nevi. Il Tinazzo è un parco romantico dell’Ottocento riportato a nuova vita: è attraversato da un canale di risorgive che sfociano in un laghetto naturale. Il laghetto è circondato da specie vegetali tipiche anche del Parco Regionale dell’Oglio come l’acero e il corniolo, ma anche da specie maestose come il tasso, l’ippocastano, il bagolaro e la magnolia. Il parco è un luogo ideale per un picnic, ma per i più pigri c’è anche un bar – ristorante che saprà accontentare tutte le vostre preferenze culinarie.
